Il punto di partenza si trova a Maulone di sotto a quota m. 900 e lo si raggiunge dalla superstrada che da Gravellona Toce porta al passo del Sempione, uscire a Varzo, quindi seguire le indicazioni S. Domenico. Superato Varzo si trova un bivio con indicazioni "Coggia" "Alpe Solcio", ignorarlo e proseguire verso San Domenico, qualche chilometro più avanti si troverà un altro bivio, sulla destra, con indicazioni "Rifugio crosta" "Alpe Solcio" e subito dopo un parcheggio. Si lascia l'auto si preparano armi e bagagli e via, si comincia a camminare.

Ci si incammina sulla strada consorziale che quando è innevata, come oggi, viene battuta, seguendo le indicazioni "Rifugio Crosta" e "Alpe Solcio". Si sale passando da Maulone di Sopra e dalle alpi: Ple
(m. 1.111), Salera (m. 1203), Lapree (m. 1.297), Calantiggine e Astolo (m. 1.596) sino ad arrivare al Rifugio Crosta (m. 1.751) nostra meta. 

Il percorso scelto per arrivare al Rifugio Crosta è il più semplice ed è quello consigliato in caso di innevamento sia perchè viene battuto sia perchè presenta il minor rischio di caduta valanghe. Il dislivello, dal punto di partenza, Maulone di Sotto (m. 900), alla nostra meta (m. 1.751) è di m.851 e non presenta nessuna difficoltà, basta seguire la traccia battuta e le indicazioni. Per la salita occorrono 2h e 30'  anche se il tempo può variare a seconda delle condizioni di innevamento. Possono tornare utili le ciaspole che oggi sono rimaste appese allo zaino visto che la neve teneva egregiamente.
Altri due accessi sono possibili da Coggia e da San Domenico ma non sempre praticabili nel periodo invernale, per informarsi e per info visitare il sito del Rifugio Pietro Crosta o contattarlo telefonicamente. Arrivati al rifugio si è accolti dai gentilissimi gestori e dall'ottima cucina (per mangiare consigliata la prenotazione).