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Le vie ferrate, sono percorsi di difficoltà alpinistica che si snodano su pareti rocciose attrezzate con: cavi metallici, catene, scalette, plachette, ponti, gradini per diminuirne la difficoltà e renderle percorribili anche da escursionisti muniti di idonea attrezzature e preparazione sia fisica che tecnica. Questi percorsi, generalmente segnati come EEA ( Escursionisti Esperti Attrezzati ) non sono assolutamente da sottovalutare in quanto ci possono essere tratti difficoltosi e passaggi esposti ed è necessario conoscere la tecnica di arrampicata su roccia e quella di auto assicurazione specifica per questo tipo di vie, non bisogna soffrire di vertigini e soprattutto le prime volte bisogna farsi accompagnare da qualcuno con buona esperienza. Chiaramente esistono ferrate più facili, adatte anche ai neofiti e quelle decisamente impegnative, ma in ogni caso l'attrezzatura che serve per poter percorrerle è la seguente: 

Imbracatura, ne esistono di due tipi: quelle intere, che sono le più adatte per lo scopo, e quelle basse che vanno usate unitamente con la parte alta delle stesse. Sarebbe meglio non usare solo l' imbracatura bassa, molto utilizzata nell'arrampicata libera da persone esperte e senza zaino, in quanto con questa l'attacco del set da ferrata risulta troppo basso e in caso di caduta c'è il rischio di ritrovarsi appesi a testa in giù posizione in cui potrebbe addirittura sfilarsi l' imbracatura, considerando anche il fatto che normalmente si ha lo zaino sulle spalle mentre con quella alta o la bassa combinata con la parte alta l' attacco del set da ferrata è all' altezza dello sterno e in caso di caduta si viene trattenuti in piedi e comunque non c'è il rischio che si sfili.

Set da ferrata, si fissa all' imbracatura e serve per assicurarsi al cavo metallico o alla catena e deve trattenerci in caso di caduta, formato da due longe in corda o fettuccia, due moschettoni da ferrata e dal dissipatore che serve per frenare la caduta. Ne esistono gia pronti all'uso estremamente comodi e sicuri contenuti in un sacchetto che risulta pratico per il trasporto per cui è inutile costruirlo partendo dai pezzi singoli, si rischia inutilmente se non si è sicuri di quello che fà.

Casco da montagna, e sottolineo da montagna, serve per proteggere la testa soprattutto dai sassi che possono essere mossi da chi ci precede ma anche da urti contro la roccia nei passaggi più angusti.

Scarponcini, sono importanti delle calzature adatte in quanto devono aderire alla roccia per permetterci di arrampicare in sicurezza e essere comode per camminare.

Guanti, senza dita, simili a quelli usati dai biker o in palestra ma più robusti, c'è ne sono di appositi in commercio, tornano utili se ci si vuole aiutare nella progressione, con il cavo o la catena

Corda, portare una corda può tornare molto utile in caso si voglia tornare sui propri passi a questo scopo serve anche un discensore, il classico otto andrà benissimo.

Utili, possono tornare utili: un rinvio formato da una fettuccia con due moschettoni alle estremità, ve ne sono in commercio già composti (quelli usati per l'assicurazione nell' arrampicata) servirà in caso di sosta per assicurarsi e un pezzo di cordino legato ad anello che può servire, in un passaggio difficile, a costruirsi un staffa.

 Zaino, deve essere sufficiente a contenere tutto l'occorrente e meglio se senza tasche laterali che potrebbero essere di impaccio nei passaggi più angusti o quando si sale nei camini.

 


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