La Mountan Bike Nasce come bici robusta, adatta al fuori strada, negli Stati Uniti verso la fine degli anni 70 e si diffonde in Europa verso la metà degli anni 80, allora erano strettamente rigide, in acciaio e senza nessuna specializzazione. Nel corso degli anni la mountain bike si è molto evoluta, oggi esistono bici molto specializzate progettate e costruite a seconda dell'uso a cui sono destinate. Cross-Country / X.C. Una bici leggera, normalmente di 10/11 Kg ma che può anche scendere sotto i 9 Kg, per la costruzione del telaio e della componentistica si usa sia l'alluminio che carbonio e titanio allo scopo di contenere i pesi (più il peso diminuisce e più il prezzo s'impenna) di solito una front (dietro rigida) con forcella ammortizzata bloccabile da 60/100 mm. di corsa, gomme "strette" da 1,9" a 2,0" freni V-Brake pedali a sgancio. Deve risultare una bici reattiva per andare veloci, in pratica l' X.C. è un parente stretto del ciclocross. Marathon e Gran fondo Due specialità molto simili al Cross-Country ma su lunghe distanze quindi la bici deve essere più comoda, aumenta leggermente il peso, 11/12 Kg, può essere anche full (bi ammortizzata) con sistema anti pompaggio o con forcella e ammortizzatore bloccabili, i freni possono anche essere a disco, pedali a sgancio. Questo tipo di bici è anche indicata per chi fa del ciclo turismo in mountain bike All Mountain / Enduro L' escursionismo fatto in bici, la disciplina più completa, percorsi lunghi in montagna, bisogna saper faticare, essere disposti a lunghe pedalate, spingere in salita e essere in grado poi di scendere anche su percorsi tecnici. Questa specialita richiede una bike più comoda, una full, ammortizzata sia davanti che dietro, con escursioni da 100 mm. a 130mm, le più belle hanno l'escursione della forcella regolabile, una bici con sistema anti pompaggio o di ammortizzatori bloccabili per evitare di sprecare energia in salita, 13/16 Kg di peso, gomme da 2,1" a 2,3", pedali a sgancio, freni a disco. Il materiale più usato per il telaio è l'alluminio ma qualche casa propone telai in carbonio, per la componentistica oltre all'alluminio si usano anche carbonio e titanio. Nella pratica dell' All Mountain sono utili le protezioni a gomiti ginocchia e stinchi, soprattutto in discesa, il casco è indispensabile meglio se integrale. Freeride / F.R. Una specialità che si può dividere in due sotto categorie. Il Freeride leggero che si avvicina all' All Mountain ma in questa disciplina la salita è il prezzo da pagare per divertirsi in discesa, anche su percorsi tecnici, si sale spingendo sui pedali ma se c'è la possibilità con risalita meccanizzata, il peso aumenta si va dai 15 Kg a 19 Kg, la bike deve sopportare sollecitazioni importanti, una ful con escursioni da 170/180 mm, forcella anche a doppia piastra a volte con corsa regolabile, pedali flat o a sgancio, dischi da 180/200 mm, guarnitura con con due corone (al posto della più grande c'e un paracorone), gomme da 2,3" a 2,6" . Il Freeride pesante o estremo che più si avvicina al Downhill, l'obbiettivo è sempre la discesa ma si scende su percorsi più estremi ad esempio sfruttando i canaloni con salti che possono anche superare abbondantemente i tre metri ma senza l'assillo del cronometro. Il peso aumenta ancora si va dai 20 Kg ai 25 Kg, bici indistruttibile che deve sopportare di tutto e di più, full con escursioni da 200 mm. e oltre, forcella doppia piastra, mozzi con perno passante, guarnitura a doppia corona ma anche mono corona, con guida catena, pedali quasi sempre flat dischi da 180/200 mm, gomme da 2,7" a 3" con ruote rinforzate. Nel freeride, visti i percorsi, si scende con tanto di casco integrale, pettorina e protezioni per schiena, gomiti, ginocchia e stinchi. Downhill / D.H. Una bici da discesa, deve essere in grado di sopportare di tutto e di più senza rompersi, quasi una moto senza motore. Bike da 20 kg, telaio rinforzato, full con escursioni da 200 mm. e oltre, Forcella a doppia piastra, mozzi ruota con perno passante, dischi da 200 mm. cerchi larghi come quelli di un motorino con gomme da 2,5" a 3", guarnitura con una sola corona e tendi catena, sella bassa, i pedali possono essere a sgancio o flat. Chi pratica questa specialità porta su la bici con impianti di risalita o furgone e poi scende il più velocemente possibile, si lotta contro il cronometro, tra salti e curve in appoggio, una specie di super G. in bicicletta. Anche nel Downhill, come nel Freeride, il casco integrale e le protezioni sono d'obbligo. Trial Bike Una specialità da veri e propi funamboli. Bisogna essere in grado di eseguire vere e propie acrobazie del tipo stare fermi sul posto e non solo su due ruote e non solo con la ruota dietro, eseguire percorsi disseminati di ostacoli (in genere artificiali) saltando da uno all'altro senza mai mettere piede a terra. Forse la specialità più difficile da imparare richiede una bici molto particolare, rigida con il tubo orizzontale molto inclinato, senza sella, trasmissione mono corona, freni in grado di bloccare saldamente le ruote, cerchi e gomme di dimensioni generose in grado di sopportare salti anche da altezze non indifferenti o permettere al biker di stare fermo con una sola ruota su uno spigolo. Street / Dirt Specialità figlia della Bmx, richiede una bici capace di sopportare colpi violenti senza risentirne, forcella oltre che resistente molto dura, dietro solitamente rigida, pedali flat, cerchi particolarmente resistenti, gomme molto "grasse" , telaio con tubo orizzontale molto inclinato, sella bassa ma quasi inutilizzata.
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