Il punto di partenza scelto è il Centro Parco Ticino In via Del Gregge 86 a Tornavento. Si raggiunge dalla superstrada della Malpensa uscita Lonate Pozzolo da qui seguire le indicazioni Tornavento sino a vedere sulla destra la freccia che indica il Centro Parco, seguirla sino all' ampio parcheggio.

Saliti in sella si scende verso il Canale Industriale lo si attraversa, servendosi dell' apposito ponte, si attraversa il ponte di Oleggio e si continua a pedalare sulla statale sino a trovare, sulla destra, una strada sterrata con indicazioni per i Laghi Sab Ghia e le frecce del parco per Castelletto Ticino. Si percorre la sterrata sino ai laghetti, li si superano e ci si inoltra nel bosco continuando a seguire le frecce per Castelletto Ticino. Più avanti le indicazioni spariscono, bisogna quindi arrangiarsi cercando di rimanere il più adesi possibile al fiume Ticino, dopo una ripida salita su sterrato si incrocia la Strada Statale 336 dove si gira a destra e si comincia a scendere sino a che sulla sinistra si trova la ciclabile che prosegue verso Sesto Calende, la si percorre sino alla fine, poi seguendo le indicazioni per Sesto Calende si arriva sino al Ponte. Attraversato il Ticino, sul ponte, si gira destra per entrare nel parco che c'è ai piedi del ponte stesso, da qui seguendo il fiume si percorre la strada dell'alzaia sino allo sbarramento di Porto della torre, si prosegue sulla Strada Statale 336 sino a raggiungere la spiaggia di Somma Lombardo dove, sulla destra si trovano le segnaletiche per le dighe del Panperduto, da qui seguendo il Canale Industriale si arriva sin sotto il centro parco a cui si sale percorrendo una salita sterrata di 1 km..

 Il percorso sopra descritto è lungo in totale 50 Km e può essere modificato restando più o meno vicini al Fiume Ticino. Il lato piemontese è quasi tutto su sterrato, salvo i tratti di statale, e presenta tratti che richiedono l'uso della Mtb, Single track, salite e discese su sterrato da fare con attenzione, mentre il tratto lombardo è tutto su asfalto, strada dell'alzaia del Ticino e Ciclo via del Villoresi, quindi più veloce e senza difficoltà. A chi intende ripetere, fedelmente, questo percorso, se possibile, consiglio di utilizzare la traccia Gps. Comunque c'è il fiume Ticino come riferimento per cui, magari con qualche variante, dovrebbe riuscire anche senza traccia.